Giovani e sostenibilità: dal 2 al 6 agosto torna la Summer School di Miramare

Giovani e sostenibilità: dal 2 al 6 agosto torna la Summer School di Miramare

C’è un filo rosso che attraversa la nostra regione e congiunge due territori distanti e diversissimi tra loro per conformazione e caratteristiche geografiche e culturali: i territori sono le due Riserve di Biosfera UNESCO di Miramare e delle Alpi Giulie e il filo che le unisce è quello di un progetto comune che per il secondo anno consecutivo porterà un gruppo di giovani della montagna e del mare a scoprire i “sentieri di sostenibilità” promossi dalle due Riserve.
Dopo il successo della prima edizione, pur limitata dall’emergenza Covid, torna dunque anche nel 2021 l’iniziativa promossa dall’Area Marina Protetta di Miramare e dal Parco delle Prealpi Giulie, in qualità di enti di coordinamento delle due Riserve riconosciute dall’UNESCO quali luoghi capaci di conciliare lo sviluppo economico e sociale con la tutela e conservazione della biodiversità.

L’obiettivo è quello di diffondere nei giovani la consapevolezza del valore, dell’unicità e delle risorse culturali della Riserva e l’orgoglio di appartenere ad un territorio privilegiato, ma anche quello di stimolarli ad elaborare obiettivi, proposte e azioni capaci di valorizzare il capitale naturale dei luoghi in cui vivono e al tempo stesso di promuovere attività sostenibili che generino reddito e benessere sociale.

IL PROGRAMMA

A Miramare l’iniziativa, completamente gratuita ed organizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio dei Comuni di Trieste e Duino-Aurisina, è destinata ai ragazzi tra i 14 e i 18 anni residenti nei Comuni di Trieste e Duino-Aurisina e si snoderà su 5 giorni, da lunedì 2 a venerdì 6 agosto, con un programma ricco di attività e incontri, che spazieranno dal mare al Carso.

Dall’area marina protetta con le sue attività di conservazione e sensibilizzazione ambientale alle zone costiere utilizzate per l’allevamento di molluschi e la pesca artigianale, al ciglione carsico coltivato da secoli a viticoltura e orticoltura grazie ai pastini ricavati sui ripidi versanti esposti al sole, l’intera Riserva di Biosfera – dalla sua zona core alle zone di transizione marina e terrestre – farà da scenario a diverse visite guidate ed escursioni che consentiranno ai ragazzi di approfondire la conoscenza del territorio in cui vivono e delle attività economiche che lo animano.

Il programma inizierà dalla presentazione della Riserva di Biosfera e dell’Area Marina Protetta e delle sue attività di conservazione, per poi raggiungere in barca la zona di Santa Croce dove scoprire le attività di ricerca sperimentale e di ripristino ambientale di specie minacciate lì condotte, ma anche le attività produttive condotte lungo la costiera triestina: ossia le mitilicolture e la pesca tradizionale, esempi di prelievo sostenibile di risorse del mare. Presso il porto di Grignano, i ragazzi potranno incontrare e intervistare un’allevatrice di mitili, scoprendo difficoltà e pregi di un mestiere che viene praticato lungo la costiera triestina fin dall’800 e che rappresenta una delle attività sostenibili della Riserva MaB UNESCO.

Ma si parlerà anche di sovrappesca e di altri effetti delle attività umane sull’ambiente marino, come l’annoso problema dei rifiuti plastici e microplastici e quello degli impatti del cambiamento climatico su mari e oceani, che indagheremo nel corso di laboratori e dibattiti con lo staff dell’AMP e ricercatori dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentale-OGS, che per il secondo anno ha dato il proprio supporto all’iniziativa.

Un giorno sarà poi dedicato all’esplorazione della parte terrestre della Riserva di Biosfera, con un’escursione lungo il sentiero Natura che da Miramare conduce a Contovello, per osservare i tradizionali terrazzamenti della costiera triestina (i “pastini”), con cui l’uomo nei secoli ha modellato il territorio per praticarvi attività quali la viticoltura, l’olivicoltura e la pastorizia e grazie all’incontro con uno dei protagonisti di questa “agricoltura eroica” vedremo come ancora oggi alcune di queste attività continuino ad essere praticate, in forme rispettose dell’ambiente, del paesaggio e della biodiversità.

Gli ultimi due giorni i giovani del mare e quelli della montagna avranno infine modo di incontrarsi  – giovedì a Miramare e venerdì in trasferta presso il Parco delle Prealpi Giulie – per uno “scambio” di esperienze e per trascorrere insieme due giornate di escursioni, attività, workshop e giochi di discussione con lo staff delle due Riserve e con il supporto dei ricercatori della Fondazione Santagata – Riserva MaB del Monviso, che aiuteranno i ragazzi a ragionare sulla necessità di adottare stili di vita e comportamenti improntati alla sostenibilità per garantire il futuro e l’integrità del nostro Pianeta.

COME PARTECIPARE

La Summer School è rivolta ai ragazzi e alle ragazze tra i 14 e i 18 anni residenti nei Comuni di Trieste e Duino-Aurisina, con priorità a quelli residenti nelle frazioni di Barcola, Prosecco, Contovello, Santa Croce e Aurisina.

I giovani interessati devono inviare una richiesta di partecipazione entro domenica 18 luglio a info@ampmiramare.it, indicando nome e cognome, data di nascita e luogo di residenza.

Per informazioni è possibile anche chiamare lo 040 224147 int.3 (lun-ven 10-13).
Le iscrizioni saranno accolte in ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili e si intendono confermate solo a ricezione della mail di avvenuta iscrizione da parte dell’organizzazione.

La partecipazione alla Summer School è completamente gratuita grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Servizio Biodiversità ex l.r. 7/2016.