Smerghi maggiori alla ricerca di un nido a Miramare

Smerghi maggiori alla ricerca di un nido a Miramare

 
Eccezionale osservazione questa mattina,  durante il consueto monitoraggio avifaunistico a Miramare: il nostro ornitologo Paolo Utmar ha avvistato una coppia di smerghi maggiori (𝑀𝑒𝑟𝑔𝑢𝑠 𝑚𝑒𝑟𝑔𝑎𝑛𝑠𝑒𝑟) intenti in comportamenti tipicamente associati alla ricerca di un sito di nidificazione.
Per 5-6 volte la femmina si è alzata in volo dal mare atterrando nel muro di contenimento di viale dei Lecci, entrando nei buchi
normalmente utilizzati dai piccioni e soffermandosi a volte per diversi minuti. Nel frattempo il maschio la attendeva pazientemente, alzandosi in volo con lei per poi “atterrare” in mare nei pressi dei vari buchi ispezionati dalla femmina.
 
Anatide di origine nordica, lo smergo maggiore nidifica abitualmente nelle acque interne (in FVG la prima nidificazione è avvenuta nel 2002 nell’Isonzo, ma oggi avviene in numerosi laghi e corsi d’acqua della regione) ma negli ultimi anni alcune osservazioni – in particolare sulle Falesie di Duino – sembrano suggerire che la specie sia intenzionata a colonizzare anche la costa rocciosa della provincia di Trieste. L’avvistamento di questa mattina ne è un’ulteriore dimostrazione e conferma le acque dell’Area Marina Protetta quale zona privilegiata per innumerevoli uccelli marini, alcuni dei quali di rilevanza comunitaria, come il marangone dal ciuffo e il martin pescatore.
 
Non ci resta dunque che continuare a monitorare il tratto costiero dell’AMP e sperare che la femmina di smergo trovi il sito ideale per insediarsi e che la primavera ci porti il lieto evento: noi incrociamo le dita!
 
Miramare, 7 marzo 2023