PRIMARIE

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PRIMARIE

DIDATTICA BLU

– VISITA GUIDATA AL BIOMA
– IN RIVA AL MARE – NEW!
– IL GRAN BALLO DI MIRAMARE  
– SIAMO TUTTI BIODIVERSI
– COLORI, SUONI E ODORI DEL MARE
– CHI MANGIA CHI
– L’ALFABETO DEL MARE
– IDENTIFISH
– IDENTITRASH
– UN MARE DI RIFIUTI
– CHIMICA-FISICA DEL MARE     
– LA BIODIVERSITA’ IN UNA RESTA 
– L’AMBIENTE DI MAREA   
– SEAWATCHING IN RISERVA

DIDATTICA VERDE   

– COLORI, SUONI E PROFUMI DEL PARCO  
– LA NATURA È UN GIOCO DA RAGAZZI   
– PICCOLI NATURALITI ALL’OPERA!       
– LE CRONACHE DI BIOSFERA NEW! 
– CHIMICA-FISICA ITINERANTE
– IL CARSO A PICCO SUL MARE: IL SENTIERO RILKE

DIDATTICA BLU

VISITA GUIDATA AL BIOMA

La visita al Biodiversitario Marino, guidata dallo staff di biologi e naturalisti del WWF, è una vera e propria esperienza di scoperta dell’ambiente marino e della ricca biodiversità di habitat e di specie, animali e vegetali, che caratterizza il nostro mare.

Percorrendo gli spazi museali allestiti con ricostruzioni della scogliera, sezioni di sedimento sabbioso e fangoso, diorami di praterie marine, con oltre 150 specie a grandezza naturale, il tutto arricchito da video immersivi, docce acustiche per ascoltare i suoni del mare, un tunnel del mare di notte con lo spettacolare fenomeno della bioluminescenza e uno speciale acquario touch tank con organismi bentonici, gli studenti potranno “immergersi”, restando rigorosamente all’asciutto, nell’intera varietà di ambienti del Golfo di Trieste, dalla superficie del mare alle sue profondità, tra i macro ai micro organismi, animali e vegetali, che li popolano.

Salendo le scale che portano al primo piano, un terribile vortice di plastica introduce il tema degli impatti umani sull’ambiente marino, con una sezione dedicata all’annoso problema dei rifiuti plastici e microplastici dispersi nella colonna d’acqua, dai fondali alla superficie, e a quanto ognuno di noi possa fare per ridurre la propria impronta sui fragili ecosistemi marini.

TARGET: I e II ciclo

VISITA BIOMA WWF AMP MIRAMARE

IN RIVA AL MARE

Se osservata con attenzione e curiosità, la riva del mare è un vero e proprio libro a cielo aperto. Questo ambiente a cavallo tra la terra e il mare, soggetto alle periodiche oscillazioni della marea, non solo ospita una ricchissima biodiversità di specie, ma raccoglie le tracce e i resti di organismi che popolano ogni ambiente marino, dai fondali sabbiosi e rocciosi al dominio pelagico, come scheletri, uova, conchiglie, meduse, matte di piante marine. Un’attività di osservazione e censimento lungo la spiaggia protetta di Miramare consentirà agli studenti di avvicinarsi alla conoscenza dei variegati ambienti marini partendo dagli “indizi” lasciati in riva al mare. A supporto dell’attività verrà fornito anche un nuovo taccuino naturalistico quale guida di riconoscimento e di interpretazione dell’ambiente costiero.

TARGET: I e II ciclo

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IL GRAN BALLO DI MIRAMARE 

Alla Riserva marina fervono i preparativi per il Gran Ballo di Miramare e gli ospiti da invitare sono tanti: passeggiando attraverso i diorami del Biodiversitario Marino, dove sono riprodotti gli ambienti naturali del Golfo di Trieste e i loro abitanti, i bambini faranno molti incontri speciali e consegneranno ai diversi organismi marini gli inviti per la festa, scoprendo man mano le loro caratteristiche e gli habitat in cui vivono. 

Al Gran Ballo però ognuno balla a modo suo e delfini, granchi, mitili e meduse insegneranno ai bambini i loro movimenti preferiti, seguendo il ritmo della musica e agitando pinne, chele, tentacoli e manine in una gioiosa festa! 

Ma fermi tutti, manca qualcuno! La balenottera Guenda non si sente affatto bene e bisogna aiutarla a risolvere un fastidioso mal di pancia: nello scoprire cosa la tormenta, si affronterà quindi il grave problema dell’inquinamento marino che si insinua nelle catene alimentari. 

TARGET: solo classi I 

gran ballo di miramare

SIAMO TUTTI BIODIVERSI 

La bavosa Mariarosa oggi è molto triste: si vede tozza e goffa e tutti la prendono in giro per via di quella sostanza viscida che la ricopre quando rimane a lungo fuori dall’acqua. Perché non può essere aggraziata come un delfino, popolare come una stella marina, intelligente come un polpo? Ora basta, ha deciso di mettersi in viaggio e di chiedere ai suoi amici di donarle la loro caratteristica più preziosa: dalla scogliera ai fondali sabbiosi, dalla riva al mare aperto, ogni organismo ha qualcosa di speciale che farebbe giusto per lei, dai colori sgargianti dei nudibranchi alle finte spine del cetriolo di mare, dai tre cuori del polpo agli strani versi della corvina. Ognuno ha il proprio “talento” ma anche lei, alla fine, scoprirà il suo!

Un’attività per avvicinare i bambini al tema della biodiversità e delle incredibili strategie inventate dagli organismi per affrontare l’esistenza, ma anche per meditare su quello che nella società umana viene considerato un pregio o un difetto, bello o brutto, normale o anormale. Perché in natura, in fondo, di “normale” non c’è niente!

TARGET: solo classi I 

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COLORI, SUONI E ODORI DEL MARE 

All’arrivo di ogni autunno, Gastone il marangone è in preda all’inquietudine: sta per partire per un lungo viaggio verso le isole del Quarnero e ha paura di non saper tornare a Miramare quando sarà estate! 

Come possiamo aiutarlo? Raccogliendo per lui una collezione di ricordi, colori, suoni e odori trovati sulla spiaggia protetta dell’Area Marina. Aguzzando la vista, l’udito, l’olfatto, il tatto e la sensibilità, i bambini si accosteranno alla magia del mare, tra i suoi molteplici e mutevoli colori, le diverse forme dei suoi abitanti, gli odori e i suoni più caratteristici, che verranno infine reinterpretati proprio da loro in uno speciale “concerto del mare”. 

Questa attività è pensata per imparare a decifrare l’ambiente e a coglierne i dettagli grazie all’uso dei 5 sensi. 

TARGET: I ciclo

COLORI, ODORI E SUONI DEL MARE

CHI MANGIA CHI

Questa mattina il pescatore Ettore ha fatto un incontro davvero singolare: la verdesca che ha abboccato al suo amo, pur di impietosirlo e di convincerlo a lasciarla andare, si è messa a raccontargli la sua storia!

Il racconto di una favola, animato con pupazzi di stoffa che rappresentano le specie marine, sarà solo l’inizio di una divertente attività, pensata per spiegare ai più piccoli i delicati equilibri che legano gli organismi all’interno della rete alimentare marina.

Produttori, consumatori e decompositori: chi mangia chi? Ciascun organismo, anche il più piccolo, è un mattone fondamentale di una grande piramide alimentare che i partecipanti costruiranno nel corso dell’attività.

TARGET: I e II ciclo

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L’ALFABETO DEL MARE

Il vecchio pirata Pinnalesta è amareggiato. Il mare che lo ha accompagnato nelle sue mille scorribande non è più lo stesso: inquinato, sfruttato e maltrattato dalle persone che vivono sulla terraferma. Decide allora di compiere l’ultima missione prima di ritirarsi definitivamente ed andare in pensione: vuole ricomporre la vecchia ciurma per far conoscere il mare a chi non lo rispetta. Ascoltando la storia animata del pirata Pinnalesta e cimentandosi in giochi ed esperimenti, i bambini verranno accompagnati dallo staff WWF in un percorso di “alfabetizzazione” al mare, scoprendone le caratteristiche chimico-fisiche e la sua biodiversità di habitat e specie. Affronteranno poi il problema degli effetti del riscaldamento globale sugli oceani e quelli dell’invasione silenziosa dei rifiuti plastici e microplastici e scopriranno il ruolo fondamentale che gli oceani rivestono per la nostra esistenza e l’importanza della loro tutela.

Nota: Ogni classe riceverà in omaggio un poster didattico e il quaderno didattico “L’Alfabeto del mare”, realizzati dallo staff WWF AMP Miramare.

TARGET: II ciclo

IDENTIFISH

Pesci, molluschi, crostacei, uccelli, spugne, meduse, oloturie e altri ancora: il mare è la casa di tanti e diversissimi organismi marini, dalle forme e dai colori più disparati, ma in Natura tutto ha un “senso” e una funzione. Osservando e associando teste, corpi, code, tentacoli e appendici per riuscire a “ricomporre” alcuni degli abitanti del nostro mare, gli studenti scopriranno le caratteristiche sistematiche degli organismi marini e comprenderanno come strutture, forme, dimensioni, colori e funzioni siano in stretta relazione con l’ambiente di vita. Ogni specie è parte di un “puzzle” grande e complesso che racchiude specie animali e vegetali, che si sono evolute e adattate all’ambiente in cui vivono.

TARGET: I e II ciclo

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IDENTITRASH

Leo e Gea amano giocare all’aria aperta, ma i luoghi che amano di più sono pieni di rifiuti abbandonati. È ora di darsi da fare! Un’attività ludica-didattica coinvolgerà i bambini in un gioco dell’oca lungo un percorso a quiz, in cui, tappa per tappa, impareranno a riconoscere i comportamenti più corretti per evitare di accumulare e disperdere i rifiuti. Terminato il percorso, da un grande tabellone marino i bambini dovranno rimuovere i numerosi rifiuti che fluttuano in superficie o ricoprono i fondali e differenziarli per tipologia. E adesso che il mare è pulito, largo ai suoi veri abitanti: pesci e nudibranchi, granchi e molluschi, spugne e meduse, delfini e tartarughe, ma anche alghe e piante marine, dovranno essere rimessi tutti al posto giusto, ognuno nel suo ambiente, dalla scogliera ai fondali sabbiosi, dalle praterie sommerse al mare aperto.

TARGET: I e II ciclo

IDENTITRASH WWF AMP MIRAMARE

UN MARE DI RIFIUTI

Depositati sulle spiagge e sui fondali, galleggianti sulla superficie del mare o fluttuanti nella colonna d’acqua, i rifiuti pervadono ormai ogni angolo dei nostri mari e oceani. E non risparmiamo neppure le aree marine protette e le spiagge naturali, come quella delle ex Scuderie di Miramare, un gioiello incastonato tra i faraglioni bianchi di calcare, sede di questa attività, estremamente pratica. 
La ricerca, l’asporto e l’analisi quali-quantitativa dei rifiuti rinvenuti in un transetto di spiaggia permetteranno di osservare e poi analizzare l’impatto dei rifiuti di origine antropica sull’ambiente naturale, offrendo spunti per riflettere sul modo in cui essi intervengano negli equilibri naturali, interferendo perfino con le catene alimentari. 

A ciascun studente verrà inoltre fornito uno speciale manuale sui rifiuti marini – il Litter Book – con informazioni, approfondimenti, schede di censimento e consigli per ridurre la nostra impronta ecologica sul mare.

TARGET: II ciclo

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CHIMICA-FISICA DEL MARE

Chi ben inizia… parte dalla pratica! In questa attività gli studenti inizieranno proprio rilevando – con l’utilizzo di strumentazioni scientifiche – i parametri più importanti dell’acqua marina (come salinità, densità, quantità di ossigeno presente), oltre a quelli meteomarini, come la temperatura dell’aria, la pressione atmosferica e la velocità del vento. Questi dati, nient’affatto asettici, offriranno una nuova chiave di lettura per la comprensione dell’ecosistema mare e del suo ruolo nella vita del pianeta Terra. 

TARGET: II ciclo

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LA BIODIVERSITA’ IN UNA RESTA

Che cos’è una “resta”? Sono pochi a saperlo, eppure è parte fondamentale del processo di mitilicoltura, una tecnica di allevamento sostenibile dei “frutti di mare”. 
E cosa c’entra la biodiversità? I filari sommersi, dove fluttuano allineate le reste, costituiscono un habitat ricchissimo di vita, che andremo ad osservare grazie ad un campione proveniente dagli allevamenti di mitili poco distanti dall’area protetta: vi scopriremo – grazie a lenti e microscopi – una moltitudine di organismi diversi, come stelle serpentine, vermi policheti, ascidie, nudibranchi, anemoni di mare e perfino spugne, che proveremo a determinare e classificare. 

TARGET: II ciclo


BIODIVERSITà NELLA RESTA WWF AMP MIRAMARE

L’AMBIENTE DI MAREA

Uguale e sempre diversa, la marea è la protagonista di un’attività sul campo che si svolge sulla spiaggia delle ex Scuderie di Miramare, fruibile solo se accompagnati dalle guide WWF. Il Golfo di Trieste (assieme a quello di Gabes, in Tunisia) registra le più ampie escursioni di marea di tutto il Mediterraneo, raggiungendo addirittura i 2 metri tra la minima e la massima giornaliera.  Le ampie porzioni di ambiente intertidale che rimangono “scoperte” durante i cicli di bassa marea, rappresentano un ambiente al limite, abitato da pochi organismi marini evolutisi e adattati a resistere in condizioni estreme, a rischio di disidratazione e di predazione. 

Questo modulo didattico, da svolgersi rigorosamente sul campo e solo in presenza di bassa marea, permette agli studenti di mettersi in gioco e cercare sulla spiaggia, negli anfratti sotto alle rocce e nelle pozze di marea, gli organismi animali e vegetali che si sono adattati a vivere per lunghe ore fuori dall’acqua, per riflettere poi assieme alle guide WWF sui concetti di adattamento ed evoluzione. 

TARGET: II ciclo

Trieste, 3 marzo 2016. Documentazione fotografica di attività per ragazzi, organizzata da Riserva Marina di Miramare. ph Massimo Goina

SEAWATCHING IN RISERVA

Osservare il mare, dagli orizzonti più ampi ai dettagli più piccoli, non è solo un passatempo estivo ma anche un’attività didattica che può offrire molti spunti e riservare molte sorprese. Grazie all’utilizzo di maschera, boccaglio e pinne, i partecipanti, divisi in piccoli gruppi e accompagnati da una guida WWF, svolgeranno una vera e propria escursione in mare, alla scoperta del mondo sommerso dell’Area Marina lungo un percorso pinneggiato che si snoda sotto al castello di Miramare, a pochi metri dalla riva. 

TARGET: II ciclo

SEAWATCHING AMP MIRAMARE

DIDATTICA VERDE

COLORI, SUONI E PROFUMI DEL PARCO

Passeggiando lungo i vialetti alberati e facendo tappa in alcuni dei punti più suggestivi del Parco, ascolteremo le avventure di porcospini, scoiattoli e topolini che si nascondono fra gli alberi del giardino e il sottobosco, ma anche quelle del formidabile marangone dal ciuffo e dei cefali tra cui è capace di nuotare, e ci faremo contagiare dal vociare allegro dei balestrucci che volteggiano tra i merli del Castello.

Aguzzando la vista, l’udito, l’olfatto, il tatto e la sensibilità, ci accosteremo alla magia del Parco, tra i suoi molteplici e mutevoli colori, le diverse forme degli alberi, i profumi del bosco e i suoni più caratteristici, dai cinguettii degli uccelli al fruscio delle foglie.

TARGET: I ciclo

MIRAMARE A PICCOLI PASSI 2 WWF AMP MIRAMARE

LA NATURA È UN GIOCO DA RAGAZZI

Cosa succede se il Parco di Miramare si trasforma in un enorme tabellone da gioco vivente? Che ogni casella è in realtà una tappa del percorso che porterà gli studenti a scoprire i tesori naturalistici del giardino botanico e della riserva marina in cui si specchia.

Armati di mappe “parlanti”, binocoli e soprattutto di spirito d’osservazione e ingegno, gli studenti saranno coinvolti dallo staff WWF in un gioco a squadre che si dipanerà lungo il Parco. Attraverso quiz e prove di abilità le squadre dovranno aggiudicarsi più punti possibile per vincere la sfida e scoprire, lungo il percorso, alcune specie iconiche dell’Area Marina Protetta e del Parco: specie avifaunistiche marine e terrestri, meduse, pesci e molluschi spesso visibili guardando il mare dall’esterno senza bisogno di immergersi con maschera e boccaglio, alberi rari ed esotici, piante locali e tipiche della macchia mediterranea.

Chi sarà il vincitore? Tutta la classe, ovviamente, che tornerà a casa con un ricco bottino di nuove conoscenze!

TARGET: I e II ciclo

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PICCOLI NATURALISTI ALL’OPERA!

Quante volte avete passeggiato in Natura in modo distratto, senza coglierne i dettagli e senza godere delle piccole sorprese che solo lei sa regalarci? Grazie a questa attività impareremo ad esplorarla come fanno tutti i veri naturalisti: armati di uno speciale taccuino naturalistico, il Nat-Book, come piccoli Darwin andremo alla scoperta dei tanti ambienti che caratterizzano il territorio carsico-costiero – il bosco, il prato, lo stagno, le rupi e persino i muretti a secco – censendo le specie presenti e annotando ogni osservazione botanica, faunistica e geologica. E lo faremo passeggiando lungo un percorso davvero speciale: il Sentiero Natura, che dallo stagno del borgo carsico di Contovello scende fino a Miramare, passando attraverso il Parco botanico, per raggiungere infine il Biodiversitario Marino.

TARGET: I e II ciclo

LE CRONACHE DI BIOSFERA

Una passeggiata tra storia e natura lungo uno dei sentieri che collegano il ciglione carsico al mare, dal borgo storico di Contovello a Miramare, all’interno di una Riserva di Biosfera riconosciuta dall’UNESCO, condurrà gli studenti alla scoperta della ricchezza del territorio in maniera divertente e coinvolgente, al ritmo di una narrazione ricca di curiosità ed enigmi da risolvere, grazie al libro-gioco “Le Cronache di Biosfera”, novità editoriale nata dalla voglia di esplorare la Riserva e interagire con essa. Accompagnati dallo staff WWF, percorreremo il Sentiero Natura tra antichi gradini in pietra, muretti a secco, lembi di bosco, terrazzamenti coltivati a vite e ulivo e spettacolari scorci di mare, dove le tradizioni e i mestieri di ieri incontrano il lavoro e la cura del territorio delle famiglie di oggi.

TARGET: solo classi V

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CHIMICA/FISICA ITINERANTE

Questo particolare laboratorio a tappe si svolge nel corso di una passeggiata lungo il corso del fiume Timavo, fiume carsico e misterioso per eccellenza, che a San Giovanni di Duino riaffiora dopo un lungo percorso sotterraneo, per sfociare dopo poche centinaia di metri nei pressi del Villaggio del Pescatore: dalle risorgive alla foce, gli studenti raccoglieranno e analizzeranno alcuni campioni d’acqua per valutarne i principali parametri chimico-fisici quali il pH, l’ossigeno disciolto o la temperatura, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, e per far emergere la variazione dei parametri stessi tra l’acqua dolce delle risorgive a quella salmastra della foce. Il laboratorio a cielo aperto si svolgerà in piccoli gruppi e con l’utilizzo di strumenti da campo e schede per la raccolta dati.

TARGET: II ciclo

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IL CARSO A PICCO SUL MARE

Una passeggiata naturalistica lungo uno spettacolare sentiero dai panorami mozzafiato, fonte di ispirazione per le “Elegie duinesi” composte dal poeta Rainer Maria Rilke a cui è intitolato, offre un concentrato davvero unico di spunti geologici, botanici, faunistici e storico-paesaggistici. Accompagnati da una guida naturalistica dello staff WWF, potremo osservare le peculiari forme di carsismo di superficie che caratterizzano la Riserva delle Falesie di Duino; apprezzarne la ricchezza botanica, straordinaria in ogni stagione per la compresenza di elementi della flora mediterranea, continentale e illirica, e faunistici, e, con un po’ di fortuna, avvistare alcune delle specie faunistiche che vivono tra il mare, le falesie e la macchia retrostante, con protagonista assoluto il falco pellegrino che qui nidifica.

TARGET: II ciclo

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