Direttiva ministro 2021

Andando ad analizzare le singole attività, la visita al BioMa in particolare risulta essere molto apprezzata (con percentuali di elevato gradimento che superano il 90%) per la trasmissione di conoscenze sulla biodiversità di habitat e specie dell’AMP e del Golfo di Trieste ma anche sui cambiamenti che il mare, e più in generale il pianeta, stanno subendo a causa dell’azione dell’uomo e sui benefici e servizi forniti dal mare e dalla presenza di un’area marina protetta. Per quanto riguarda lo snorkeling, l’attività estiva di punta dell’Area Marina Protetta di Miramare, l’esclusività dell’esperienza e il numero ridotto di partecipanti all’escursione risulta essere l’aspetto più apprezzato e motivo di benessere e di piacere legato all’esperienza stessa (l’80% dei fruitori ha dichiarato di aver tratto un elevato benessere emotivo, spirituale, estetico e culturale). Ma lo snorkeling è soprattutto riconosciuto, con oltre 90% dei giudizi tra buono e ottimo, come un’esperienza capace di approfondire le conoscenze naturalistiche dei fruitori sugli habitat e le specie marine e, ancora più importante, di aumentare la loro consapevolezza sull’importanza di salvaguardare il mare e la sua biodiversità. Risultati pressoché identici, con giudizi buoni o eccellenti in oltre il 90% delle risposte, si riscontrano anche per le immersioni subacquee con autorespiratore, in AMP Miramare consentite solo per subacquei brevettati: in anche in questo caso viene molto apprezzato il valore dell’unicità dell’esperienza, organizzata per gruppi ristretti, e riconosciuta come attività capace di generare conoscenze, sensibilizzazione ambientale e benessere emotivo, estetico e culturale. Anche le risposte relative alle attività da barca seguono il flusso delle risposte sovrastanti, con giudizi elevati in tutte le domande, confermando la capacità delle proposte divulgative ed eco-turistiche dell’AMP Miramare di fornire tutti i più rilevanti servizi ecosistemici culturali di un’area protetta.