Domenica 19 maggio: Oasi WWF in festa!

Domenica 19 maggio: Oasi WWF in festa!

Domenica 19 maggio le 100 Oasi e le riserve WWF in tutta Italia saranno aperte gratuitamente al pubblico, e animate da eventi, iniziative, visite guidate e manifestazioni dedicate a grandi e piccini. Un’occasione straordinaria per celebrare la biodiversità del nostro Paese, ricchissimo di ambienti e specie naturali. Anche a Miramare è previsto un ricco programma!

Per festeggiare la Giornata, tutte le Oasi del WWF (più di 100 su tutto il territorio nazionale) saranno aperte gratuitamente e così sarà anche per il BioMa, il Biodiversitario marino di Miramare, che ospiterà gratuitamente il pubblico dalle 10 alle 18, con percorsi guidati dallo staff e un corner dedicato alle praterie marine e agli interventi di ripristino condotti dall’AMp Miramare nell’ambito del progetto ROC POP LIFE0.

Sono previste inoltre due attività per famiglie, gratuite anche grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia:

> al mattino, ritrovo alle ore 10.30 al BioMa per una passeggiata guidata nel Parco a scoprire la biodiversità che caratterizza i laghetti artificiali. La giornata delle Oasi 2019 sarà infatti dedicata alla conoscenza e alla sensibilizzazione sulla tutela delle piccole zone umide.

> nel pomeriggio, ritrovo alle 14 sempre al BioMa, il WWF lancia l’appello per una pulizia della spiaggia delle ex Scuderie, per liberarla da macro e micro rifiuti trasportati continuamente dai venti e dalle correnti: un’iniziativa di sensibilizzazione promossa con il supporto di Coop-Alleanza 3 nell’ambito del progetto “Qui ci giochiamo il mare”.

La festa delle Oasi precederà di qualche giorno la Giornata Mondiale della Biodiversità, che è stata indetta dall’Onu il 22 maggio, per sottolineare quanto sia importante difendere e tutelare la ricchezza della vita sulla Terra.

Il circa 40 anni il Pianeta ha perso circa il 60% delle popolazioni di mammiferi, uccelli, anfibi, rettili, pesci e uccelli che un tempo lo abitavano, provocando un impatto sugli ecosistemi.

Anche in Italia la presenza dell’uomo ha avuto conseguenze ben visibili sugli equilibri naturali delle specie del nostro territorio: il falco pescatore, scomparso negli anni ’50 e oggi tornato a nidificare, conta solo 4 coppie; la lontra, praticamente scomparsa alla fine del secolo scorso, è ora in lenta ripresa ma gli esemplari sono ancora troppo pochi; la popolazione di orso bruno marsicano conta oggi appena 60 individui; del gatto selvatico addirittura non si hanno stime per quanto è raro e schivo; ogni anno sono circa 300/400 i lupi uccisi dai bracconieri o investiti dalle auto; infine i cetacei, di cui si contano circa 200 mammiferi marini spiaggiati ogni anno per colpa di infezioni e inquinamento da plastica in mare.

Proprio per questo, abbiamo scelto Giornata Oasi come momento di lancio della campagna “SOS Natura d’Italia”: una maratona di raccolta fondi per proteggere insieme il grande patrimonio naturale del nostro Paese.
Dal 5 al 19 maggio è possibile donare 2 euro inviando un messaggio al 45590.

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