Dopo quasi 3 anni di chiusura dell’impianto a causa della pandemia, finalmente l’acquedotto Randaccio di San Giovanni di Duino riapre le porte al pubblico e lo fa in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua: l’importante ricorrenza che ogni anno il 22 marzo riporta l’attenzione dell’opinione pubblica su un bene così prezioso e la cui gestione diventa ogni giorno più importante a fronte dei cambiamenti climatici e delle crisi idriche sempre più frequenti e diffuse.

Domenica 19 marzo, dunque, lo staff WWF – che grazie alla collaborazione decennale con AcegasApsAmga per l’educazione ambientale in questi mesi ha ricominciato anche ad accogliere le scolaresche al Randaccio – condurrà i partecipanti a visitare l’acquedotto e il parco circostante, per scoprire il lungo viaggio dell’acqua dai luoghi di captazione al trattamento e alla distribuzione fino ai rubinetti delle nostre case, in un “dietro le quinte” di grande fascino e ingegno.

Parte della visita si svolgerà infatti nel Parco del Randaccio, ricco di elementi naturali e culturali di pregio, dalle numerose specie botaniche, al fenomeno inusuale delle risorgive nel nostro territorio, al ritrovamento eccezionale di una mansio romana del I sec. a. C. durante i lavori di ampliamento dell’impianto.

Le visite guidate sono gratuite e si svolgeranno in orario 9.30-11 e 11.30-13.

I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria, inviando una mail a info@ampmiramare.it