Il Piano di Azione della Riserva di Biosfera di Miramare è ora realtà

Il Piano di Azione della Riserva di Biosfera di Miramare è ora realtà

Oggi 3 novembre 2022, nella 1^ Giornata internazionale delle Riserve di Biosfera istituita dall’UNESCO, la Riserva di Biosfera di Miramare ha approvato il Piano di Azione che orienterà le sue azioni nei prossimi anni.
L’importante documento – che verrà presentato ufficialmente domani nel corso del convegno “Da Miramare alle Alpi. NarrAZIONI di sostenibilità nelle Riserve di Biosfera UNESCO” – è l’esito conclusivo del percorso partecipato avviato nel 2021 con il coinvolgimento di numerosi stakeholders del territorio.

Il Piano è strutturato per assolvere alle tre funzioni strategiche che il programma MAB UNESCO indica alle Riserva della Biosfera e cioè:
> Conservazione, finalizzata a per preservare specie, ecosistemi, paesaggi e cultura
> Sviluppo Sostenibile, per indirizzare uno sviluppo economico e umano sostenibile
> Supporto logistico, attraverso cui incoraggiare attività di ricerca, educazione, formazione e monitoraggio

 

Attraverso il Piano d’Azione, gli obiettivi generali e globali del programma MAB vengono specificati a livello locale, a partire dalle funzioni strategiche, declinandosi secondo le caratteristiche del contesto ambientale, sociale, economico e culturale.

 

Le tre funzioni chiave del programma MAB sono state quindi declinate in obiettivi specifici caratterizzanti il territorio Miramare, che possano caratterizzare le sfide di sostenibilità che le sue comunità stanno affrontando: ambiti di lavoro considerati cruciali e sui quali la Riserva della Biosfera deve impegnarsi nei prossimi anni sviluppando progettualità pensate in modo da avviare un processo di miglioramento continuo, sia esso nella conservazione della natura, degli ecosistemi e della biodiversità, nello sviluppo di attività economiche sostenibili o nelle attività di educazione, ricerca e monitoraggio.

Il Piano di Azione è stato frutto di un percorso partecipativo realizzato durante tutto il 2022 e guidato dall’Associazione WWF Italia ONLUS, in qualità di Ente gestore della Riserva della Biosfera. Il percorso ha coinvolto numerosi portatori di interesse locali, attraverso diverse attività: incontri, webinar tematici, raccolta delle progettualità attraverso una piattaforma on line, ecc.

Qui di seguito uno schema delle attività realizzate

Il Piano di Azione delle Riserve della Biosfera

Per corrispondere alle richieste dell’UNESCO, ogni Riserva della Biosfera è tenuta a realizzare un Piano d’Azione, essendo libera di determinarne la struttura e le caratteristiche. Ne attuerà poi la gestione ed il monitoraggio.

Il Piano di azione è lo strumento attraverso il quale le Riserve della Biosfera definiscono le progettualità che contribuiranno – a livello locale – al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, concordati a livello globale.

Attraverso il Piano d’Azione, gli obiettivi generali e globali del programma MAB vengono specificati a livello locale, adattandosi a ciascun contesto.

Il Piano d’Azione non ha titolo e/o funzione per determinare la pianificazione o la gestione del territorio, ma funge da strumento di orientamento, raccolta e coordinamento delle progettualità che mirano a perseguire lo sviluppo sostenibile.

La definizione del Piano d’Azione offre l’opportunità di coinvolgere un ampio numero di stakeholder che possono essere partner o proponenti di idee progettuali.

La definizione partecipata del Piano d’azione è estremamente importante ai fini del coinvolgimento delle comunità locali e degli stakeholder della Riserva della Biosfera nel perseguimento degli obiettivi di sostenibilità locali e globali. Il Piano d’Azione è inoltre fondamentale anche ai fini della valutazione da parte dell’UNESCO in fase di rinnovo decennale del riconoscimento

Il Piano di Azione della Riserva della Biosfera di Miramare

Cuore pulsante del Piano di Azione della Riserva della Biosfera di Miramare è la banca progetti: composta complessivamente da 50 diverse progettualità, che coinvolgono Enti locali, amministrazioni comunali, portatori di interesse locali afferenti a diversi ambiti tematici.

Fra le progettualità che compongono la banca progetti si possono individuare:

< 10 progetti, che si possono riferire alla funzione di conservazione

< 22 progetti, che si possono riferire alla funzione di sviluppo sostenibile

< 18 progetti, che si possono riferire alla funzione logistica

I diversi progetti sono stati presentati da numerose e diverse realtà, che ne curano il coordinamento, come si può vedere nel grafico che segue

Ogni progetto è descritto in una scheda che ne sintetizza le principali caratteristiche:

Codice scheda numero: in cui si riporta un codice identificativo che riconduce alla funzione cui principalmente il progetto afferisce; in questo spazio è indicato anche – attraverso dei simboli comunicativi e intuitivi

Il titolo del progetto

Gli obiettivi del Piano di Azione a cui il progetto si riferisce, specificandone l’obiettivo principale (la principale connessione del progetto agli obiettivi del Piano d’Azione) e gli altri obiettivi (altre connessioni del progetto agli obiettivi del Piano d’Azione)

Funzioni della Riserva della Biosfera, in cui si riporta una valutazione delle ricadute del progetto sulle funzioni della Riserva della Biosfera

Agenda 2030, in cui si esplicita la connessione del progetto con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030

Soggetto coordinatore del progetto e referente per l’inserimento del progetto nel Piano d’Azione

Altri soggetti coinvolti nello svolgimento del progetto

Stato di avanzamento: in cui si esplicita la fase di attuazione del progetto

Dimensione territoriale, in cui si esplicita l’ambito territoriale in cui il progetto insiste.

La Descrizione del progetto in cui si riporta una breve descrizione del progetto e dei risultati attesi

All’interno della Banca progetti vengono evidenziati i “Progetti Strategici” che cioè sono stati ritenuti fondanti per il perseguimento di più fra gli obiettivi afferenti alle 3 funzioni principali della Riserva della Biosfera e per questo sviluppati secondo diverse azioni specifiche e consolidati negli anni.

In questa prima edizione del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera di Miramare i Progetti Strategici individuati sono:

< Ricerca scientifica e monitoraggio (funzione logistica)

< Educazione ambientale e alla sostenibilità (funzione logistica)

< Divulgazione e sensibilizzazione multitarget (funzione logistica)

< Promozione del turismo slow (funzione di sviluppo sostenibile)

 E’ stato realizzato anche un focus sul contributo che le progettualità facenti parte della banca progetti del Piano d’azione della Riserva della Biosfera apportano al raggiungimento dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dalla Nazioni Unite; in questo frangente è importante sottolineare come le progettualità che compongono la Banca Progetti siano coerenti con 14 dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’ONU (UN SDGs). Quelli a cui fanno riferimento la maggior parte dei progetti riguardano: l’obiettivo 14 (vita nell’acqua); l’obiettivo 12 (consumo e produzione responsabili), l’obiettivo 8 (lavoro dignitoso e crescita economica), l’obiettivo 17 (partnership per gli obiettivi), l’obiettivo 11 (città e comunità sostenibili) l’obiettivo 15 (la vita sulla terra) e l’obiettivo 4 (istruzione di qualità), l’obiettivo 13 (lotta al cambiamento climatico), l’obiettivo 3 (salute e benessere) e via via molti altri, fra cui: l’obiettivo 13 (lotta contro il cambiamento climatico), l’obiettivo 9 (innovazione e infrastrutture), l’obiettivo 10 (ridurre le disuguaglianze), l’obiettivo 16 (pace e giustizia) e l’obiettivo 1 (sconfiggere l povertà).

Questo in perfetta coerenza con quanto definito durante la riunione di insediamento del Tavolo di Coordinamento della Riserva della Biosfera svolta il 3 dicembre 2019 presso il Palazzo della Regione in piazza Unità a Trieste, quando erano stati individuati, in modo condiviso dai membri del principale organismo di governance della Riserva della Biosfera, i principali Goals, il cui raggiungimento si proponeva di contribuire attraverso le progettualità in divenire, come si riporta nello schema precedente.

E’ possibile visionare il documento completo del Piano di Azione della Riserva della Biosfera richiedendolo via mail a: comunicazione@ampmiramare.it

La presentazione del Piano di Azione

Domani, 04 novembre 2022 alle 15 presso la Casa del Prosecco, si terrà la Presentazione pubblica del Piano di Azione, durante la festa di San Martino.
Un’occasione imperdibile per approfondire i contenuti del Piano e i progetti che lo compongono, ma anche per attività di scambio e di rete con le vicine Riserve della Biosfera delle Alpi Giulie e Triglav!

Il Piano di Azione diventa realtà nella prima Giornata Internazionale per le Riserve della Biosfera

La data del 3 novembre è importante non solo perché vede la nascita ufficiale del Piano di Azione della Riserva della Biosfera di Miramare, ma anche perché stata designata “Giornata Internazionale delle Riserve della Biosfera” (https://events.unesco.org/event?id=2970790209&lang=1033), come approvato nel marzo scorso dall’ultima riunione del Comitato Esecutivo del Programma MAB UNESCO (https://en.unesco.org/mab/about) e proclamato dalla 41° Conferenza Generale dell’UNESCO.

È stato organizzato presso la sede di UNESCO (https://www.unesco.org/en), in collaborazione con tutte le regioni della Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera (https://en.unesco.org/biosphere/wnbr), un evento per divulgare il contributo delle Riserve della Biosfera per lo sviluppo sostenibile e che segna la fine dei due anni di celebrazioni per il 50° anniversario del Programma MAB (https://en.unesco.org/mab/50years).

Il Programma MAB UNESCO

Il Programma “L’uomo e la biosfera” (https://en.unesco.org/mab/about), Man and the Biosphere (MAB) è un programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO (https://www.unesco.org/en) nel 1971 per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile. Il Programma MAB (https://en.unesco.org/mab/about) e il modello della Riserva della Biosfera sono diventati, negli ultimi 50 anni, un esempio internazionale che evidenzia l’impegno di UNESCO (https://www.unesco.org/en)  relativamente all’Agenda 2030 e agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs) (https://www.un.org/sustainabledevelopment/).

A livello mondiale il network del Programma MAB (https://en.unesco.org/mab/about) include 738 Riserve della Biosfera, di cui 22 transfrontaliere, in 134 nazioni. In Italia le Riserve della Biosfera sono 20, dislocate in tutto il territorio della penisola.