Quasi 10mila studenti a lezione con gli esperti dell’Area Marina Protetta

Quasi 10mila studenti a lezione con gli esperti dell’Area Marina Protetta

Nel corso 2014 le attività, i laboratori e le escursioni organizzate dal WWF Area Marina Protetta di Miramare hanno coinvolto centinaia di classi delle scuole di ogni ordine e grado della provincia e non solo.

6.748 studenti per un totale di 326 classi/gruppi coinvolti in altrettante attività didattiche sull’ambiente marino scelte tra più di 20 percorsi didattici diversi adeguati alle richieste formative di tutti i livelli di istruzione; 2.050 bambini e ragazzi coinvolti nei laboratori e nelle uscite didattiche promosse dal settore Carso mentre altre 2.750 persone, in prevalenza bambini e famiglie ma anche appassionati, gruppi e turisti provenienti anche da fuori regione, hanno preso parte a escursioni, uscite storico-naturalistiche sul territorio carsico e visite tematiche: sono questi in estrema sintesi i numeri del 2014, che per il settore educativo del WWF Area Marina Protetta di Miramare, unica area marina protetta e unica Oasi del WWF della nostra Regione, può dire essersi chiuso più che in bellezza.

analisi del benthos foto S FamianiMare senza segreti

Visto il gradimento che riscuote ormai da anni, anche nel 2014 l’offerta didattica dell’Area Marina Protetta di Miramare ha riproposto le tipologie di attività didattiche già ampiamente sperimentate negli anni precedenti, in particolare la visita breve al centro visite presso il Castelletto di Miramare, le attività di mezza e di una giornata con un maggior approfondimento su temi specifici dell’ambiente marino, e i soggiorni residenziali denominati “Settimane azzurre”. Ma ha compreso anche percorsi didattici più articolati e specifici, in particolare i progetti “3R – Riduco, Riuso, Riciclo” promossi dalla Provincia di Trieste e dal Comune di Trieste, centrati sui temi della conservazione della natura, dell’inquinamento ambientale derivante dall’abbandono di rifiuti nei corpi idrici interni e del consumo sostenibile dei prodotti della pesca (di cui hanno potuto beneficiare 35 classi di scuole dell’infanzia, elementari e medie), nonché il progetto “CoastNet”, volto a creare una rete di comunicazione via Internet tra scuole dislocate sul territorio regionale per l’elaborazione della “Carta della Naturalità” delle coste del Friuli Venezia Giulia, a cui hanno aderito sette istituti scolastici per un totale di 15 classi di cui 6 appartenenti a scuole secondarie di primo grado e 9 a licei scientifici e istituti tecnici.

È stata poi garantita continuità alla campagna didattica “Aula Blu”, il catamarano didattico destinato al coinvolgimento degli studenti nel monitoraggio delle acque del Golfo di Trieste tramite misure dei principali parametri chimico-fisici, che ha coinvolto 49 classi dalle scuole primarie alle secondarie di secondo grado, per un totale di 951 alunni, e infine le attività estive con gruppi di ragazzi afferenti a centri estivi e ricreatori, centrati sulle specie in pericolo e su quelle pericolose.

Il numero totale dei partecipanti a tutte le attività di educazione all’ambiente marino, considerando periodo scolastico e periodo estivo, è stato di 6.748 unità.

didacarso giovannaAlla scoperta del Carso

Nel corso dell’anno 2014, anche le attività educative e divulgative incentrate sulla conoscenza dell’ambiente carsico-costiero hanno coinvolto un numero molto elevato di bambini, ragazzi e famiglie su un fronte di proposte veramente ampio.

I laboratori didattici e le escursioni naturalistiche organizzate all’interno di campagne di sensibilizzazione promosse dalle Riserve naturali regionali della Val Rosandra e delle Falesie di Duino, con cui Miramare ha avviato una collaborazione diversi anni fa, hanno coinvolto più di un migliaio di persone, in prevalenza bambini, grazie all’impiego di una trentina tra operatori didattici e guide naturalistiche di lingua italiana e slovena, con un programma che ha coperto l’intero anno solare, dalle visite naturalistiche invernali presso i luoghi della Grande Guerra in Comune di Duino ai laboratori didattici primaverili e autunnali fino alle attività di educazione ambientale per i centri estivi comunali.

Rilevanti anche i numeri delle attività svolte nell’ambito della collaborazione con AcegasApsAmga, per cui WWF Oasi è partner esclusivo della didattica sui temi legati alla acqua e alla gestione dei rifiuti, che anche le visite guidate agli impianti dell’acquedotto e del termovalorizzatore: i laboratori ludico-didattici sui temi del risparmio idrico e sul riciclo della frazione organica del rifiuto solido urbano hanno coinvolto 360 bambini e ragazzi durante l’anno scolastico e 750 durante il periodo estivo e autunnale presso ricreatori comunali, manifestazioni cittadine e scuole della provincia, mentre ben 1500 persone – in prevalenza gruppi scolastici – sono state accompagnate dagli esperti WWF nella visita all’acquedotto Randaccio e altri 550 al termovalorizzatore Errera.

Quasi 400 alunni di diversi istituti comprensivi hanno poi potuto usufruire dei due progetti di educazione e sensibilizzazione ambientale “3R- Riduco, Riuso e Riciclo” finanziati dalla Provincia di Trieste e promossi l’uno dalla stessa Provincia, l’altro dal Comune di Trieste: accompagnati dalle guide del WWF Area Marina Protetta di Miramare, i bambini e i ragazzi hanno partecipato ad escursioni presso diverse aree naturali del territorio provinciale e ad incontri tematici sull’abbandono di rifiuti nei corpi di acqua dolce e in Carso, sugli impatti negativi che alcune attività umane possono avere sull’ambiente naturale e sull’inquinamento acustico, biologico, luminoso.

Nel corso dell’estate 2014, infine, il WWF ha proposto presso lo stagno di Contovello, nell’ambito del progetto comunale SPURG – Spazi Urbani in Gioco destinato all’animazione degli spazi verdi urbani, un laboratorio settimanale da luglio a settembre, sul tema dell’energia che ha coinvolto decine di ragazzi, per un totale di 150 partecipanti.

Quanto all’anno scolastico 2014/2015, le attività cominciate lo scorso autunno sono solo all’inizio: per le scuole interessate c’è ancora la possibilità di prenotare le attività dal ricco catalogo didattico Mare e Carso, oppure di approfittare, fino a esaurimento della disponibilità, dei laboratori gratuiti dei Progetti 3R finanziati dalla Provincia di Trieste, e delle variegate attività educative finanziate da AcegasApsAmga.

L’offerta comprende moduli e visite specifiche per ogni livello scolastico, e si declinano in attività al chiuso, presso le scuole e sul campo.

Per maggiori informazioni o dettagli sulle modalità di partecipazione e prenotazione chiamare alla mattina, da lunedì a venerdì, lo 040 221417 interno 3, o inviare una mail a info@riservamarinamiramare.it