Oltre alle attività prettamente marine, riprendono gli incontri di sensibilizzazione alla scoperta degli impianti dell’acquedotto Randaccio presso il Timavo e del termovalorizzatore di Via Errera in collaborazione con AcegasApsAmga: il soggetto che gestisce i servizi di igiene ambientale per il Comune di Trieste e la rete idrica per la Provincia di Trieste e parte dei Comuni dell’Isontino, apre l’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti e l’acquedotto Randaccio al pubblico, con un servizio di visite guidate gratuite curate dal WWF Area Marina Protetta di Miramare.
Si comincia sabato 28 febbraio con la visita guidata gratuita al termovalorizzatore di via Errera: scopo dichiarato, mostrare ai cittadini dove vanno i rifiuti non differenziati, incentivare la riduzione nella produzione dei rifiuti a partire dalla scelta degli acquisti e la motivazione nel fare la raccolta differenziata.
La visita, della durata di un’ora e mezza circa, è gratuita previa prenotazione telefonica al numero 040 224147 interno 3 (lun-ven 9-13)
Domenica 1 marzo sarà poi la volta dell’Acquedotto Randaccio di San Giovanni al Timavo. La visita condurrà i visitatori alla scoperta del lungo viaggio di una goccia d’acqua dai luoghi di captazione al trattamento e alla distribuzione fino ai rubinetti delle nostre case, uffici e scuole, in un “dietro le quinte” di grande fascino e ingegno. L’acquedotto, infatti, sorge all’interno di un Parco ricco di elementi naturali e culturali di pregio, dalle numerose specie botaniche, al fenomeno inusuale delle risorgive nel nostro territorio, al ritrovamento eccezionale di una mansio romana del I sec. a. C. durante i lavori di ampliamento dell’impianto.
La visita, della durata di due ore circa, è gratuita previa prenotazione telefonica al numero 040 224147 interno 3 (lun-ven 9-13)