Il mare è stressato, e questo si sa. Ma tra le pressioni antropiche di cui spesso si sente parlare – riscaldamento climatico, sovrappesca, inquinamento da plastiche e microplastiche – ce n’è uno che è ancora poco conosciuto dal cittadino comune: quello dell’inquinamento acustico o rumore subacqueo, prodotto da attività di navigazione, trivellazioni, ricerche geologiche, sonar militari e altro ancora, capace di interferire con le attività vitali degli organismi marini come la comunicazione, la riproduzione e l’ecolocalizzazione.
Venerdì 23 settembre alle 18 presso il nostro stand in piazza Unità ne parlerà l’esperta di bioacustica marina e rumore subacqueo Marta Picciulin, in un dialogo con Saul Ciriaco dello staff AMP Miramare che si soffermerà invece su un’altra minaccia alla biodiversità del nostro mare: quella rappresentata dall’arrivo e dalla proliferazione di specie alloctone, anche di zone tropicali o di mari più caldi, che con l’aumento della temperatura dell’acqua si stanno acclimatando anche nel nostro Golfo. Tra gli ultimi arrivi, quello del pesce scoiattolo, avvistato a Miramare un mese fa, primo avvistamento per i mari italiani.
Ad impreziosire il racconto dei due ricercatori, ci sarà il visual thinker, o graphic recorder, Jacopo Sacquegno che trasformerà in disegni e schemi concettuali le loro spiegazioni aiutando il pubblico a seguire il flusso di informazioni e storie.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare l’ultima pubblicazione per ragazzi dell’AMP Miramare, “Silenzio, parla il mare!”, che affronta il tema della bioacustica degli organismi marini e al rumore subacquo attraverso il racconto – corredato da fumetti e codici QR per ascoltare i suoni del mare – di un adolescente annoiato che durante una passeggiata lungo il mare si imbatte in una ricercatrice che lo coinvolgerà in una straordinaria avventura tra Scienza e Fantasia. Alla fine scoprirà quanto il detto “muto come un pesce” sia lontanissimo dalla realtà e come il paesaggio sonoro sottomarino fatto di fischi, brusii, click e toc toc, possa essere disturbato dalle nostre attività.
A tutti i partecipanti all’incontro – aperto ovviamente anche alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi – sarà distribuita una copia gratuita del libretto.
